Il legame tra diabete e obesità

Il diabete mellito è una malattia in cui vengono riscontrati alti livelli di glicemia nel sangue. Questo è dovuto da un controllo anomalo dell’insulina, l’ormone regolatore del glucosio.

Nel mondo ci sono circa 415 milioni di diabetici, cioè 1 persona su 11 circa e più di un miliardo di persone nel mondo sono obese. Tra queste, 650 milioni sono adulti, 340 milioni adolescenti e 39 milioni bambini. In Italia 1 persona su 3 è sovrappeso, 1 soggetto su 10 è obeso, 1 persona su 20 è diabetica e ben il 66,4% dei pazienti con diabete è sovrappeso o obeso.

Riveste quindi fondamentale importanza capire il legame tra diabete e obesità per stabilire un approccio adeguato nella cura e prevenzione di tali patologie.

Il legame tra diabete e obesità

Diabete di tipo 1 

Il diabete di tipo 1 viene spesso riscontrato in giovane età ed è probabilmente legato a fattori genetici o ambientali. Il pancreas non è in grado di produrre insulina a causa della distruzione delle beta-cellule responsabili della produzione di questo ormone. La causa è sconosciuta, ma è ormai noto che alla base della malattia ci sia un “sabotaggio” da parte del sistema immunitario: la patologia si manifesta infatti con la presenza nel sangue di anticorpi diretti contro antigeni presenti a livello delle cellule che producono l’insulina. È per questo motivo che il diabete di tipo 1 viene classificato tra le malattie “autoimmuni”, caratterizzate cioè da una reazione del sistema immunitario contro l’organismo stesso. Il danno che il sistema immunitario induce nei confronti delle cellule che producono l’insulina si ritiene possa essere legato a fattori ereditari e/o ambientali, come alimentazione, stile di vita, contatto con specifici virus.

Diabete di tipo 2

Il diabete di tipo 2 viene detto anche diabete dell’adulto perché si manifesta dopo i 40 anni. Questa tipologia rappresenta il 90% dei casi di diabete. È una malattia cronica non trasmissibile caratterizzata da elevati livelli di glucosio nel sangue dovuti a un’alterazione dell’insulina. In genere, il diabete di tipo 2 comincia con la resistenza dei tessuti all’azione dell’insulina (ovvero l’insulina risulta essere inefficace). Dall’insulino-resistenza, quindi, scaturisce una maggiore richiesta di insulina, richiesta che però le cellule beta delle isole di Langerhans sono incapaci di esaudire a dovere. Il bisogno di più insulina, abbinato alle difficoltà delle cellule beta pancreatiche nel soddisfare il suddetto bisogno, è responsabile dell’incremento della glicemia. Il diabete di tipo 2 è, in parte, prevenibile attraverso accorgimenti nello stile di vita delle persone a rischio.

Diabete, Obesità e rischi per la salute

Il legame tra diabete e obesità è comprovato nonostante quello con il diabete di tipo 2 è più evidente di quello con il tipo 1. Recenti studi hanno dimostrato che i chili in eccesso potrebbero provocare anche forme “intermedie” di diabete tipo 1, a metà tra autoimmune e metabolica.

Uno dei principali rischi per la salute riguarda le tempistiche nella diagnosi, che avviene  quando altre complicanze si sono già palesate. Infatti una persona su 3 non sa nemmeno di avere il diabete. Infine la combinazione di obesità e diabete, soprattutto in caso di obesità addominale, è strettamente correlata con un aumento dell’incidenza di malattie cardiovascolari come infarto, ictus e ipertensione.

Se temi che il tuo peso in eccesso possa avere un legame con il diabete, non esitare a contattarmi per una consulenza, insieme faremo tutti gli accertamenti del caso e inizieremo un percorso terapeutico ad-hoc.